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LASTRIGIANA: Sicuteri, Guerrini, Burgnich, Vezzosi, Mannelli, Rossi (70’ Chiaro), Chiesi, Caroti, Di Tommaso, Vanni (83’ Maurello), Bianchi.
A DISPOSIZIONE: Drovandi, Lauri, Forti, Fabrizzi, Maio.
ALLENATORE: Gianluigi Sarti.
PONTE BUGGIANESE: Cangini, Perillo, Frediani, Moncini (71’ Meucci), Bargellini, Foresta, Sisma (60’ Pavi Degl’Innocenti), Cutini (83’ Del Carlo), Guarisa, Tardiola, Biagioni.
A DISPOSIZIONE: Scaglierini, Pinochi, Dentice, Bruni.
ALLENATORE: Corrado Scintu.
ARBITRO: Delgadillo di Pontedera, coadiuvato da Angelini e Mancini di Empoli.
Poco gioco, occasioni dosate con il contagocce, un legno per parte e a conti fatti, un pareggio tutto sommato giusto quello che si è materializzato al termine dei novanta minuti fra Lastrigiana e Ponte Buggianese. Se, da un lato, sono stati i pistoiesi ad avere qualche nitida occasione in più per portare a casa il risultato pieno, dall’altro va elogiata una Lastrigiana apparsa un po’ sotto tono. Gigi Sarti recupera l’esterno sinistro di difesa Burgnich e i centrocampisti Caroti e Chiesi ma nella zona nevralgica del campo, si sentono la mancanza e il peso specifico di due elementi d’esperienza come Gabbani e Terzani. Nel reparto arretrato, l’ormai prolungata assenza, causata da un fastidioso infortunio, di capitan Innocenti, rilancia le quotazioni dell’esperto Vezzosi, schierato dal tecnico di casa a far coppia centrale con Mannelli. Nel corso del primo tempo, saranno proprio i due reparti difensivi a far vedere le cose migliori. Il Ponte Buggianese, schierato da Scintu in formazione tipo, dà subito l’impressione di essere atleticamente più in palla ma nei primi quarantacinque minuti di gioco, l’unica opportunità di rilievo creata dagli ospiti è rappresentata da un calcio piazzato dal limite molto ben battuto da Moncini che costringe Sicuteri a un rischioso intervento in due tempi. Anche sul fronte opposto la coppia d’oro lastrigiana Bianchi-Di Tommaso pare avere le polveri bagnate. I difensori del Ponte montano, infatti, una guardia spietata e spesso vincente sui due bomber biancorossi e in particolare, si fa apprezzare l’esterno destro Perillo che risulta utilissimo non solo in chiusura ma anche in fase di spinta. A pochi secondi dal termine del primo tempo, in occasione della prima autentica sortita offensiva di un certo rilievo condotta dai padroni di casa, il primo scricchiolio della difesa pistoiese, potrebbe costar carissimo alla formazione guidata da mister Scintu. Sugli sviluppi di un lungo rilancio dalla trequarti, Bianchi aggancia il pallone al limite dell’area e dopo averlo ottimamente protetto con il corpo e aver resistito a una carica di un difensore, si libera per il tiro scoccando un preciso rasoterra che coglie in pieno il palo esterno alla sinistra di Cangini. Nella fase iniziale della ripresa, anche se la maggior freschezza mostrata dal Ponte mette in seria difficoltà in un paio di occasioni la difesa della Lastrigiana, al 50’ è proprio la squadra di Sarti ad avere la grande opportunità di sbloccare il risultato. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti, la palla giunge in area sui piedi di Rossi che dopo averla controllata, perde l’attimo buono per tentare la battuta di prima verso la porta e dopo aver cincischiato con il pallone fra i piedi, chiude malamente a rete colpendo un difensore avversario intervenuto in chiusura su di lui. Scampato il pericolo, gli ospiti provano a vincere e alzando il baricentro del gioco, creano due nitidissime occasioni. Al 54’ un calcio piazzato dalla destra molto ben calibrato verso il centro dell’area avversaria da Tardiola, mette in difficoltà la difesa centrale biancorossa che è costretta a rinviare in tutta fretta. Il primo a giungere sulla corta respinta è Perillo che senza pensarci due volte, scocca un preciso fendente rasoterra che viaggia veloce verso i pali difesi da Sicuteri. Il giovane portiere lastrigiano, però, non si fa trovare impreparato e sfoderando riflessi degni di un giaguaro, vola sulla propria sinistra a deviare un insidioso pallone che pareva destinato a terminare in rete. Tre minuti più tardi è il pungente attaccante Cutini ad avere un’ottima chance. L’occasione è simile a quella avuta a fine primo tempo da Bianchi. Il numero otto del Ponte, molto ben innescato sul settore destro del proprio attacco, entra in area per poi concludere con precisione e centrare in pieno il palo alla sinistra di Sicuteri. E’ questo l’ultimo autentico brivido che la partita riserva al folto pubblico accorso sulla tribuna della Guardiana. Nell’ultimo terzo di gara, infatti, due formazioni reduci entrambe da una sconfitta e dunque, bisognose di punti che consentano loro di continuare a coltivare sogni d’alta classifica, decidono che forse non è il caso di rischiare di farsi male. Alla fine, il salomonico pari a reti bianche e la giusta divisione della posta in palio, vanno bene a entrambe. La Lastrigiana, favorita anche dai risultati provenienti dagli altri campi, non solo interrompe la striscia negativa di due sconfitte consecutive ma le consente di riconquistare la vetta solitaria della classifica. Il pari va bene anche al Ponte che fa un altro piccolo ma importante passo verso la zona play off. Anche se la gara di ritorno non ha offerto lo stesso numero di gol ed emozioni di quella d’andata che, sul terreno del Ponte, aveva inaugurato la stagione, entrambe le compagini hanno motivi più che validi per essere soddisfatte.
