VS | 2-1 |
SESTESE: Ceretelli, Passeri, Paoli, Di Maggio, Presenti, Maggini, Rosi, Wahabi, Di Vico, Riggio, Zocchi.
A DISPOSIZIONE: Dambra, De Felice, Belli, Cassiolato, Pieroni, Aragoni, Dilaghi.
ALLENATORE: Rosario Carubia.
LASTRIGIANA: Fazio, Roselli, Radicchi, Crini, Saja, Simoncini, Vichi, Ceccarelli, Capaccioli, Bellini, Ferrigno.
A DISPOSIZIONE: Baldini, Fossi, Bandini, Cappelli, Caponi, Del Pela.
ALLENATORE: Rossano Bartalucci.
ARBITRO: Piro di Livorno.
RETI: 6’ Wahabi,13’ Zocchi, 52’ Ferrigno.
Sul sussidiario di Sesto Fiorentino si affrontano due delle principali protagoniste di questo avvio di stagione. Entrambe le squadre, infatti, si trovano al secondo posto all’inseguimento della capolista Cattolica. Un esame importante per i ragazzi di Bartalucci e Fanfani che dopo aver sconfitto i blues scandiccesi, si trovano di fronte una delle migliori squadre del panorama calcistico toscano. La paura fa novanta in avvio di partita per i biancorossi ospiti che partono contratti, subendo subito l’arrembaggio di una Sestese che vuole riscattare il K.O. subito la settimana precedente sul campo di Altopascio. Al 6′ i locali passano in vantaggio grazie al colpo di testa dell’ex Olimpia Wahabi che sugli sviluppi di un corner, salta più in alto di tutti e deposita alle spalle dell’incolpevole Fazio. Lo svantaggio scuote i biancorossi che all’8 hanno subito la palla buona per ritrovare la parità con Capaccioli che in area piccola, dopo aver aggirato il diretto marcatore, colpisce a botta sicura. Il suo tiro è leggermente deviato con la punta del piede da un difensore che mette fuori causa l’estremo rossoblu. Il gol sembra fatto ma la palla, incredibilmente, sfiora il palo e termina la sua corsa fuori ricacciando in gol l’urlo di gioia di tutta la panchina che era già saltata in piedi pronta ad esultare. Scampato il pericolo, la Sestese riprende in mano il gioco guidata dalle invenzioni dell’esterno destro Rosi che nell’occasione è incontenibile e crea non pochi problemi alla retroguardia ospite. E’ proprio da una sua giocata che al 13′ , arriva il raddoppio dei rossoblu. Rosi va via sulla sinistra e mette al centro un pallone per l’accorrente Zocchi; la sua girata è perfetta e per Fazio non c’è niente da fare. Sotto di due gol, la Lastrigiana capisce che non ha più niente da perdere e comincia a giocarsi le proprie carte a viso aperto al cospetto dei più quotati avversari senza, però, mai riuscire a trovare lo spunto vincente. La Sestese risponde colpo su colpo al forcing lastrigiano sempre con l’imprendibile Rosi che crea più di un grattacapo a Simoncini e compagni. Anche ai padroni di casa, però, inizia a mancare sempre l’ultimo passaggio. Quella che viene fuori, quindi, è una bellissima partita contrassegnata da rapidi capovolgimenti di fronte da ambo le parti e da tante potenziali occasioni mai tramutate in pericoli per i due portieri. Il secondo tempo è tutto di marca biancorossa. La Lastra chiude la Sestese nella propria metà campo senza, però, mai rendersi pericolosa dalle parti di Ceretelli. Per riaprire la partita serve un episodio che arriva al 52′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La battuta di Bellini trova Radicchi sul secondo palo che di testa, rimette la palla a centro area, dove Ferrigno non ha problemi a girarla in rete per il gol del 2-1 che riapre la partita. Il tempo per la rimonta c’è. La Lastrigiana si butta in avanti mettendoci tanta buona volontà ma la difesa rossoblu è impenetrabile e nonostante il costante forcing operato dagli ospiti, Ceretelli non corre grossi pericoli. L’occasione più ghiotta arriva al 65′ su punizione dal limite, con la forte battuta di Crini che impegna Ceretelli in una non facile deviazione in angolo. Nei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, è ancora Crini che calcia benissimo al volo dal limite dell’area su una ribattuta della retroguardia di casa; il suo tiro, però, colpisce in pieno un difensore rossoblù ed è proprio su questo improvvisato muro che s’infrangono le ultime speranze di rimonta dei ragazzi di Bartalucci e Fanfani. La Lastrigiana, nonostante la sconfitta, esce dal campo a testa alta consapevole di aver messo in difficoltà una delle squadre più accreditate alla vittoria finale insieme alla Cattolica. Saranno proprio i sanmichelini i prossimi avversari di Bellini e compagni, sabato prossimo sul terreno amico della Guardiana.