SPORTING CECINA – LASTRIGIANA 0-4
SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Gori, Mazzuoli, Carelli, Cavallini, Sanna, Martinelli, Iengo, Tosi, Lepri.
A DISPOSIZIONE: Celati, Graziani, Giannini Marco, Benvenuti, Giannini Edoardo, Vadi, Barlettai.
ALLENATORE: Giuseppe Creanza.
LASTRIGIANA: Fazio, Verdi, Radicchi, Crini, Saja, Bandini, Fossi, Ceccarelli, Capaccioli, Bellini, Ferrigno.
A DISPOSIZIONE: Baldini, Borgioli, Roselli, Becagli, Caponi.
ALLENATORE: Rossano Bartalucci.
ARBITRO: Medvid di Pisa.
RETI: 33’ Bellini, 38’ Capaccioli, 65’ Ferrigno, 75’ Crini.
Trasferta al mare in terra livornese per i biancorossi di Bartalucci e Fanfani che nella penultima giornata di campionato vanno a far visita ai rosso blu dello Sporting Cecina. Una partita d’importanza capitale per le due squadre. Da una parte, i fiorentini cercano i tre punti per consolidare il secondo posto e chissà, sperare in un passo falso dello Scandicci in quel di Badia a Settimo che possa permettere di continuare a sognare qualcosa di “magico”. Dall’altra parte, i labronici hanno estremo bisogno di punti per chiudere il discorso salvezza. L’inizio della partita ci fa subito capire che per gli ospiti non sarà il classico testacoda. Il Cecina parte a tutto gas tirando fuori quella grinta e quella voglia di vincere che debbono necessariamente far parte del bagaglio di una squadra che lotta per non retrocedere. La disposizione tattica dei biancorossi, però, è pressoché perfetta. Bellini e compagni non si fanno intimorire e proprio come farebbe un grande campione del pugilato, fanno sfogare gli avversari senza mai correre seri pericoli. La prima mezz’ora di gioco scorre via caratterizzata da tanto agonismo che non produce, però, alcuna occasione degna di nota. La Lastrigiana, tenendo fede alla propria mentalità vincente, alla prima occasione buona colpisce. Al 33′ Crini lancia in profondità Ferrigno. La sua verticalizzazione sembra troppo lunga e facile preda dell’estremo difensore livornese che però, invece di uscire per raccogliere il pallone, indietreggia permettendo a Ferrigno di anticiparlo. Il numero undici biancorosso appoggia per l’accorrente Bellini il quale, grazie a un tocco ricco di precisione, infila la palla sotto l’incrocio dei pali. Il Cecina accusa il colpo e cinque minuti dopo subisce il raddoppio. Sugli sviluppi di una bellissima azione manovrata sul settore destro del campo, è ancora Ferrigno ad arrivare sul fondo e rimettere la palla al centro verso il compagno Bellini. Questa volta il capitano biancorosso non riesce a controllare la sfera ma il suo tocco è comunque decisivo, smarca bomber Capaccioli che a due passi dalla porta, non ha problemi a gonfiare la rete per la seconda volta. La ripresa si snoda sulla falsa riga del primo tempo, con il Cecina che ci mette tanta voglia e tanto agonismo senza però mai rendersi pericoloso e con la Lastrigiana che quando accelera fa male. Siamo alla metà del secondo tempo quando Bellini e compagni decidono che è arrivato il momento di spingere con maggior determinazione nell’intento di chiudere definitivamente la pratica. Il protagonista di questo frangente del match è Ferrigno che sveste i panni dell’uomo assist per indossare quelli a lui più congegnali del finalizzatore. Prima, al 60′, fa le prove generali del gol. Sfruttando un rilancio dalle retrovie, il funambolico numero undici scatta sul filo del fuorigioco e dopo aver saltato Eutichi in uscita, si fa stoppare in maniera clamorosa dal recupero provvidenziale di un difensore che lo chiude in calcio d’angolo. Poi, al 65′, sugli sviluppi di un’azione molto simile alla precedente, Ferrigno non sbaglia mettendo a segno il colpo del definitivo KO con un morbido tocco che supera il portiere. Il Cecina ormai non c’è più e al 75′ i biancorossi calano il poker grazie a Crini che sfruttando a dovere una palla proveniente da calcio d’angolo, raccoglie un colpo di testa di Capaccioli finito sul palo e deposita in rete. L’ultima emozione la regala il neo entrato Del Pela che vede respinto il suo diagonale dal palo sinistro della porta difesa da Eutichi. Lo Scandicci vince, la Lastrigiana non molla!! Appuntamento all’ultima giornata. Intanto, un grande traguardo, la formazione di Bartalucci e Fanfani lo ha già conquistato blindando un secondo posto che profuma di storia.